Riflessioni di un programmatore NOSPR Arts & Tech

Qual è l'obiettivo di base del progetto NOSPR AI e a chi si rivolge?
NOSPR AI porta la musica classica al grande pubblico. In particolare, speriamo di raggiungere gli studenti delle scuole superiori con essa! Dimostriamo che si può parlare di musica classica in modo leggero, utilizzando la tecnologia del XXI secolo, senza perdere alcun dettaglio di altissima qualità. Il nostro obiettivo è quello di collegare il mondo dei suoni con il presente e di dimostrare che questo settore della cultura è ancora importante/adeguato e può accompagnare/corrispondere alle realtà di oggi.
Come descriverebbe la collaborazione con gli studenti nell'ambito del progetto NOSPR AI?
Sono molto colpito dal coinvolgimento degli studenti - nella formazione iniziale, in meno di 3 settimane, proprio all'inizio della pandemia (quando la comunicazione era difficile), abbiamo raccolto 9.000 domande, la maggior parte delle quali generate da studenti P-TECH. Non ci aspettavamo una tale motivazione.
Quale impatto pensa che la partecipazione al progetto NOSPR AI possa avere sullo sviluppo degli studenti P-TECH?
Gli studenti hanno sottolineato di essere interessati sia all'aspetto tecnologico (come loro stessi hanno ammesso, non hanno spesso l'opportunità di creare un progetto di questo tipo, e di sapere cosa sta succedendo nel backstage) sia a quello musicale (la musica classica gli è sembrata molto più interessante di quanto pensassero inizialmente). Spero che in futuro saranno ansiosi di visitare il NOSPR, e il progetto influenzerà la loro percezione dell'arte.
Qual è stata per voi la parte più interessante del progetto NOSPR AI? La più emozionante?
La collaborazione! Come lo sottolineiamo ovunque - non saremmo in grado di organizzare un evento del genere da soli. Abbiamo potuto realizzare il progetto NOSPR AI grazie al coinvolgimento di partner di diversi settori (IBM, Fujitsu Technology Solutions, ING Bank Śląski, Katowice City Hall e il programma P-TECH). La dinamica di questo progetto dal momento della sua prima edizione sarà per noi un grande esperimento e ne seguiremo i lavori con grande interesse. Ci auguriamo che molti giovani si familiarizzino con la musica classica e vedano che non è necessario prenderla così seriamente.
- Kasia Świętochowska, NOSPR Arts & Tech Programmer